Piemonte
Frutti antichi: alleati del nostro benessere e amici del nostro ecosistema
L'Associazione Culturale Ulmeta, con il Comune di Ormea e la Scuola forestale, propone una serie di eventi con finalità ludico scientifiche sulla riscoperta di antiche varietà di mele (un tempo una delle principali fonti di reddito per il paese) coltivate senza uso di pesticidi ed altre sostanze dannose per l'uomo e l'ecosistema.
Il programma prende in considerazione vari temi, dalla salute, alla geologia, alla gastronomia attraverso proposte musicali, mostre, conferenze, laboratori per bambini ed escursioni.
Associazione Culturale Ulmeta, Comune di Ormea
Associazione Culturale Ulmeta 3386570075 associazione.ulmeta@gmail.com,
Comune di Ormea 0174391101 protocollo@comune.ormea.cn.it,
Scuola forestale di Ormea 0174391042 scuolaforestale@barufficevaormea.it,
Ufficio turistico di Ormea 0174392157 turismo@comune.ormea.cn.it


Grande traversata dei Colli d’Ivrea per laghi e torbiere
L’escursione, dedicata ai laghi dei Colli d’Ivrea, permette di attraversare da Nord a Sud l’intero complesso di rilievi di erosione subglaciale che sbarrano lo sbocco della Valle della Dora Baltea e che rappresentano un enorme affioramento della crosta continentale sudalpina.
In pullman privato da Ivrea si raggiungono i Balmetti di Borgofranco, un villaggio di sole cantine (oltre 200) ricavate dagli anfratti di accumuli di frana di crollo in cui circola aria a temperatura costante.
per email a franco.gianotti@unito.it, per telefono o sms a 338 9014515 (Franco Gianotti)
Assicurazione non necessaria
Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Torino
Associazione Ecomuseo AMI
AIQUA - Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario


L’anello da Zimone al Lago di Bertignano nell’Anfiteatro Morenico di Ivrea
Interessante giro ad anello nel settore occidentale dell’anfiteatro d’Ivrea, a tratti panoramico sul grande Lago di Viverone. Si parte a piedi da Zimone, dove la Serra d’Ivrea da morena laterale diventa frontale, e si raggiunge il Lago di Bertignano nel comune di Viverone attraverso morene e valli-scaricatore.
Assicurazione non necessaria
Associazione Ecomuseo AMI
Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino
AIQUA - Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario


Passeggiata geologica da Vestignè al Castello di Masino
L’evento si svolge nel pomeriggio presso il Castello di Masino, proprietà del FAI nel territorio comunale di Caravino, classico punto panoramico al centro dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea. Un modo per raggiungerlo è salendo da Vestigné, centro abitato ai piedi della morena, per il sentiero che passa accanto al Roc Pirapendola, il maggiore masso erratico locale.
Assicurazione non necessaria
Ass. Ecomuseo AMI - info@ecomuseoami.it
Dipartimento di Scienze della Terra (Università degli Studi di Torino) http://www.dst.unito.it/do/home.pl
Comune di Caravino
AIQUA - Associazione Italiana per lo Studio del Quaternario


Aquae Statiellae salus per aquam
Dal Calidarium alla SPA
Nel II secolo a.C., dopo aver sconfitto le tribù liguri degli Statielli, gli antichi Romani ampliarono un insediamento preesistente fondando l’urbe di Aquae, sito baciato dalle copiose acque termali.
La ricchezza offerta dalla natura geologica e la posizione privilegiata sull'asse viario consolare fecero la fortuna della città fino al periodo imperiale. In seguito alle invasioni barbariche anche Aquae Statiellae affrontò un periodo di declino contraddistinto dalla riduzione della popolazione e del concentrico abitato.
Telefonare al 349 1248076
Assicurazione non necessaria
Istituto Istruzione Superiore RITA LEVI-MONTALCINI di Acqui Terme
Comune di ACQUI TERME
Associazione per il Patrimonio dei PAESAGGI VITIVINICOLI LANGHE-ROERO E MONFERRATO
Associazione Nazionale COMUNI TERMALI (A.N.CO.T.)
Grand Hotel NUOVE TERME SPA e Beauty ( Acqui Terme )
Associazione Onlus PASSODOPOPASSO ( Alessandria )
Associazione SOROPTIMIST International Club di Acqui Terme


Il geosito della valle del Sangonetto
La valle del Sangonetto, situata nel Parco Orsiera Rocciavrè a solo una trentina di km da Torino e a quote accessibili a tutti, conserva nelle forme del paesaggio le tracce di un ghiacciaio di 10 000 anni fa. Il ricordo dell'antica presenza, nonostante la successiva azione erosiva dei torrenti alpini, è svelata dal modellamento del territorio, dai massi erratici, dagli anfiteatri morenici, dalle superfici rocciose levigate e anche da curiose forme rocciose a cui l'immaginazione ingenua dei montanari ha associato narrazioni e leggende.
presso Ufficio Turistico di Coazze – tel. 011 9349681
Assicurazione non necessaria
Comune Coazze, CAI Giaveno, Ecomuseo Alta Val Sangone, Associazione GECO


Archeologia mineraria, aspetti geologici del Vallone del Ricciavré e Museo Geologico Sperimentale del CAI Giaveno
Il Vallone del Ricciavré costituisce un esempio eccellente di paesaggio di origine tettonica rimodellato da successivi eventi paleoglaciali. Al suo sbocco. nel secolo XIX furono aperte le antiche miniere di talco del complesso Piccere-Ciargiur (oggi note come miniera di Garida). L’escursione permette di osservare interessanti aspetti legati all’archeologia mineraria ed alla geomorfologia del paesaggio esaminando, inoltre, alcune realtà correlabili alla geotettonica alpina come la presenza di rocce indicanti importanti eventi metamorfici oceanici e continentali.
presso Ufficio Turistico di Coazze – tel. 011 9349681
Assicurazione non necessaria
Comune di Coazze, CAI Giaveno, Ecomuseo Alta Val Sangone


Escursione geologica al Rifugio Guido Rey
L'escursione parte da Chateau Beaulard in Valle di Susa, percorre un ameno sentiero boscato e raggiunge il Rifugio Guido Rey in circa un’ora di cammino. Verrà commentata la situazione geologica dell’area, che presenta una morfologia caratteristica e una particolare abbondanza di depositi incoerenti, lungo il sentiero e nelle aree circostanti il rifugio.
mandare una mail a Gabriella Forno al seguente indirizzo entro il giovedì 13 ottobre
gabriella.forno@unito.it
Assicurazione necessaria, a carico del partecipante
Dipartimento di Scienze dela Terra dell'Università di Torino


Il centenario della gita geologica di Federico Sacco nell’Anfiteatro Morenico di Ivrea: escursione al Lago di Bertignano
Rievocazione della “gita geologica” che Federico Sacco, celebre geologo piemontese, compì da Torino con i suoi studenti nel 1916 e che descrisse sul Bollettino de L’Escursionista: il panorama geologico dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea dal castello di Masino e la visita agli impianti della centrale idroelettrica tra il Lago di Viverone e quello di Bertignano. Un secolo dopo le due tappe vengono riproposte, in due differenti giornate.
Assicurazione non necessaria
Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Torino, Associazione Ecomuseo dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea


Ghiacciai alpini e cambiamenti climatici: conoscere il passato per prevedere il futuro
Con Daniele Cat-Berro (Società meteorologica italiana, Comitato glaciologico italiano).
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Giardino Botanico di Oropa, Funivie di Oropa, Geosito del Monte Mucrone, Clorofilla Soc. Coop.

