Piemonte
Alla scoperta delle geoscienze con Arpa Piemonte
011.19680568 geologia.dissesto@arpa.piemonte.it
www.arpa.piemonte.it
Arpa Piemonte attraverso il Dipartimento Geologia e Dissesto si dedica anche ad iniziative di divulgazione e formazione nel campo delle Geoscienze rivolte al pubblico, a studenti e ad esperti di dominio. È in quest’ottica che per la Settimana del Pianeta Terra verrà realizzato un geoevento divulgativo per promuovere le attività svolte da Arpa Piemonte e per far conoscere il territorio piemontese dal punto di vista geologico.
Sito web di Arpa Piemonte


Massi erratici e torbiere di Vialfrè
Il percorso si snoda nel territorio di Vialfrè nel settore laterale destro, occidentale, dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea. Questo vasto anfiteatro di cerchie moreniche, generato dalle ripetute espansioni del ghiacciaio della Valle d’Aosta nel corso delle nove grandi glaciazioni del Quaternario, è considerato uno dei più belli e completi del mondo. Questa parte di anfiteatro si caratterizza per le cerchie moreniche molto distanziate tra di loro, che quindi lasciano spazio a notevoli valli moreniche.
Assicurazione non necessaria
Pro loco di Vialfrè
Associazione Ecomuseo dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea
Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi di Torino


La rocca miocenica di Orsara Bormida
La Storia
L’antico toponimo di Ursaria deriva dalla presenza leggendaria di plantigradi che, in tempi remoti, avrebbero preso dimora nei numerosi anfratti della rocca calcarenitica.
Entro venerdi 12 ottobre al numero di cellulare indicato
Assicurazione non necessaria
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE RITA LEVI-MONTALCINI ACQUI TERME, COMUNE DI ORSARA, ASSOCIAZIONE URSARIA AMICI DEL MUSEO, PASSO DOPO PASSO ALESSANDRIA, CAI SEZIONE DI ACQUI TERME, AMICI MUSEI ACQUESI, CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO ALESSANDRIA - ASTI, PRO LOCO DI ORSARA, PRO LOCO DI SAN QUIRICO (FRAZIONE DI ORSARA), SPORTRAGE ALESSANDRIA, RADIO VOCE SPAZIO FM 93.8, RADIO VOCE SPAZIO WEB.


La vera storia del Lago Maggiore
Quante volte abbiamo letto che i ghiacciai hanno plasmato il nostro lago, quante volte lo abbiamo ripetuto! Bene nella vita è sempre il momento per evolversi, aggiornarsi e accrescere le proprie conoscenze territoriali. Un incontro geologico facile, destinato agli appassionati e non ai tecnici per scoprire i segreti del nostro territorio. Rocce, forme, passato , presente e futuro geologico!
Mail presso info@lacasadellago.it
Assicurazione non necessaria
COMUNE DI VERBANIA - COOPERATIVA VAL GRANDE - ASSOCIAZIONE PROTEUS - LA CASA DEL LAGO (VB)


La terra vista dai satelliti (in collaborazione con ESA, Agenzia Spaziale Europea)
17 Giugno 1970 ore 16.00 Città del Messico. Italia Germania 4-3! L’annunciatrice RAI comunica che il collegamento per la “partita del secolo” avverrà in “via satellite!!” Ma cosa voleva dire? Adesso avrebbe ancora senso? Ma i satelliti servono solo per la TV? Una chiacchierata sostenuta da video, immagini esclusive ESA per comprendere come lo studio della terra spesso sia meglio se si alza un pochettino il punto di osservazione!
mandare mail : info@lacasadellago.it
Assicurazione non necessaria
PARCO NAZIONALE VAL GRANDE - COOPERATIVA VALGRANDE - ASSOPROTEUS - LA CASA DEL LAGO (VERBANIA)


Geosito del Monte Mucrone: sulle tracce della storia geologica del territorio
Al mattino: Educational per Insegnanti e Accompagnatori Naturalistici.
La Valle di Oropa si presta particolarmente alla pratica delle attività sportive all’aperto. Le funivie del Mucrone sono da sempre un punto di riferimento per tutti gli appassionati di montagna che frequentano le Alpi Biellesi. Grazie ad esse si raggiungono in breve i 1868 metri del Rifugio Savoia, base di partenza per numerose escursioni in quota, arrampicate, vie ferrate e importanti traversate scialpinistiche.
per email a prenotazioni@oropanatura.it
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Giardino Botanico di Oropa, Funivie di Oropa, Geosito del Monte Mucrone, Clorofilla Soc. Coop.


Settimana del Pianeta Terra nei Colli Tortonesi
Dal Piccolo Camping e-Maieu di Garbagna saliamo su asfalto per il paese di San Vito, che dista km 2.5.
Da San Vito prendiamo la strada sterrata che porta sotto il monte di San Vito, la cima più alta della zona.
Qui percorreremo sentieri attorno al colletto del monte e spiegheremo che cosa sono i calanchi e come si sono formati: ci saranno anche spiegazioni su altri aspetti naturalistiche e un po’ di bird watching.
Infine ritorno al Piccolo Camping e-Maieu
Per telefono al 3342265576 (Massimo Beretta) oppure per email a beretta.massimo@libero.it
Piccolo Camping E-Maieu Garbagna


Escursione alla Riserva Naturale Speciale dell'Orrido di Chianocco: aspetti morfologici e glaciologici della media Val di Susa
Osservazione degli aspetti morfologici attuali a seguito delle glaciazioni quaternarie della media Val di Susa. L'escursione prevede la visita all'Orrido di Chianocco con le sue forme glaciali (marmitte dei giganti) e alle piramidi di erosione di Molè. Inoltre sarà possibile visionare relitti di debris flow, valli abbandandonate, fenomeni gravitativi ed indicatori cinematici di movimento.
Iscrizione presso il Museo Civico Craveri di Storia Naturale di Bra.
Tel. 0172.412010
email craveri@comune.bra.cn.it
Assicurazione non necessaria
Museo Civico Craveri di Storia Naturale di Bra in collaborazione con l'Associazione braidese di cultura "Amici dei Musei" ed il CNR-IRPI di Torino.


Escursione geologica alla Sacra di San Michele
L'escursione parte da Sant’Ambrogio in Valle di Susa, percorre una amena mulattiera lastricata sviluppata nel bosco e raggiunge la Sacra di San Michele in circa due ore di cammino.
Verrà commentata la situazione geologica dell’area lungo il sentiero boscato, che presenta una morfologia caratteristica e una particolare abbondanza di depositi incoerenti.
Per email a gabriella.forno@unito.it
Assicurazione consigliata, a carico del partecipante
Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Torino


I processi geo-idrologici nell'Italia settentrionale: frane, colate detritiche ed inondazioni
L’Italia è una nazione che possiede un territorio “fragile” che la rende molto vulnerabile. Ha un’antica e ricca storia di frane ed alluvioni, non solo di grandi fiumi come il Po, l’Adige, il Tevere e dei loro relativi affluenti, ma anche delle migliaia di corsi d’acqua meno conosciuti.
Le osservazioni, le statistiche e i documenti ufficiali ci confermano, infatti, come annualmente, in diverse zone della penisola, soprattutto nei periodi primaverili ed autunnali, alcune aree siano interessate da processi di instabilità naturale talora particolarmente gravi.
Assicurazione non necessaria
Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica

