I GEOSITI E IL PATRIMONIO GEOLOGICO DEL PIEMONTE
Il Piemonte custodisce una ricca geodiversità, legata alla lunga storia geologica ed alla presenza di paesaggi montuosi, collinari e di pianura, ciascuno con una peculiare evoluzione.
Nelle Alpi piemontesi affiorano tutti i principali domini della catena a falde sovrapposte, con rocce di crosta continentale ed oceanica e di mantello. I paesaggi collinari Unesco di Langhe, Roero e Monferrato, raccordate con la catena appenninica nel margine sud-est della regione, testimoniano la presenza di bacini sedimentari marini in continua trasformazione durante le fasi orogenetiche alpine. Le pianure, estremo occidentale della Pianura Padana, sono il risultato della lunga sedimentazione in ambiente marino e continentale dei prodotti dell’erosione dei rilievi circostanti. Ed i fiumi, per il lento sollevamento in atto, erodono tali depositi facendo affiorare gli strati più profondi.
Consapevole della rilevanza della geodiversità regionale, la Regione Piemonte ha approvato la L.R. 23/2023 per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico piemontese, una delle prime leggi in Italia a valorizzare i geositi e i geoparchi a livello culturale, turistico, economico e sociale.
La Conferenza organizzata nell’ambito della XII ed. Settimana del Pianeta Terra illustrerà al pubblico la ricchezza del patrimonio geologico del Piemonte e le eccellenze geologiche dei primi geositi, base del catasto regionale sviluppato da Regione in collaborazione con Arpa e Università di Torino.
inviare mail a geologia@arpa.piemonte.it per informazioni
Assicurazione non necessaria
Arpa Piemonte, Regione Piemonte, Università di Torino (Dipartimento di Scienze della Terra)