Il Lago del Turano e la Grande Diga. Un percorso geologico e naturalistico lungo la strada turanense tra Lazio e Abruzzo.
La Diga del Turano, parte integrante di un grandioso complesso di impianti idroelettrici dislocati sui Fiumi Nera e Velino, fu progettata negli anni venti e realizzata in tempi brevissimi tra il 1936 e il 1938.
Il Lago del Turano, allungato in direzione appenninica NW-SE, interessa alluvioni fluvio-lacustri (Olocene-Pliocene) e terreni torbiditici impermeabili (Flysch argilloso-arenacei-Miocene sup.) sul fondo valle sommerso, sui fianchi affiorano calcari e calcareniti (Calcari a Briozoi e Litotamni-Miocene inf. ) e ancora marne a bassa permeabilità (Formazione di Guadagnolo- Miocene inf.), tutti litotipi che in generale assicurano un’elevata tenuta idraulica
La Società E.ON-Italia S.p.A, che ha in gestione il bacino idroelettrico, organizzerà per l’occasione la visita tecnica guidata alla grande Diga del Turano, l’escursione farà quindi tappa all’interno della Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia, in cima a Monte Antuni, situato di fronte all’abitato di Castel di Tora (RI), in posizione panoramica per osservare e per illustrare l’assetto geologico dell’area; infine, percorrendo la S.P. 34 Turanense e risalendo il corso del f. Turano, ci fermeremo in territorio abruzzese nei pressi di Carsoli (AQ) e visiteremo la Grotta Grande del Cervo-Pietrasecca.
L'iscrizione deve essere fatta tramite e-mail entro il 20 settembre 2014 utilizzando il seguente indirizzo di posta elettronica: annarosa.scalise@isprambiente.it Saranno accettati i partecipanti in ordine temporale di iscrizione.
Assicurazione non necessaria
Organizzatori: ISPRA/Servizio Geologico d’Italia; CNR-IFAC; Dipartimento di ingegneria e geologia/ Università di Chieti-Pescara.

