Dalla roccia alla macina
La seguente attività è stata elaborata al fine di far comprendere come la geologia, e quindi la conoscenza delle rocce e minerali presenti sul territorio, siano di fondamentale importanza per lo studio dei reperti archeologici e di come queste due discipline collaborino tra loro. Comprendere la natura geologica di un reperto archeologico in pietra, aiuta a capire in quale ambiente fosse vissuto l’uomo preistorico e quali fossero le modalità di impiego delle rocce disponibili sul territorio. L'attività di geo-archeologia proposta prevede tre fasi: nella prima, i bambini parteciperanno ad una breve lezione interattiva sulla geologia e sulle rocce presenti nel territorio del basso Lazio, apprendendo così le loro principali proprietà. Non solo, scopo di questa attività è far cogliere ai ragazzi l'importanza delle rocce nelle attività umane durante la Preistoria. Esse infatti sono state impiegate per moltissimi scopi, tra cui la macinazione di legumi e vegetali. Questa attività, affermatasi nel Neolitico con l’avvento dell’agricoltura, è attestata anche in alcuni contesti del Paleolitico Superiore.
Nella seconda fase si procederà con l’attività pratica dove i ragazzi, attraverso l’utilizzo di macine e pestelli, sperimenteranno l’attività di macinazione di vegetali e legumi.
Nella fase finale, grazie all'utilizzo del microscopio digitale, potranno osservare le tracce formatesi dopo l’utilizzo dello strumento.
Al termine riporteranno il tutto in una scheda dettagliata.
Mail: progettotua@gmail.com o whatsapp 388-8644122
Organizzatori: Associazione TUA - Territorio dell'Uomo Antico e sponsor: Comune di Pofi e Museo Preistorico Pietro Fedele