Quando la collina di Salice (ME) era un antico mare profondo
Il Museo della Fauna dell'UNIME in collaborazione con la Città metropolitana di Messina, il Museo geomineralogico e paleontologico S. Mottura di Caltanissetta e con la partnership del "Forum per Messina, comitato in rete per la città", organizza una visita al Forte dei Centri in c/da Salice (ME) comprendente una conferenza sull'antico mare profondo dei monti Peloritani.
Premessa: Le sabbie che circondano il Forte dei Centri in contrada Coilare a Salice sono state studiate nell’ottocento dal grande paleontologo messinese Giuseppe Seguenza ma, tutto il materiale malacologico da lui reperito e descritto è stato distrutto o disperso a seguito degli eventi catastrofici del 1908. Qualche traccia delle sue collezioni si trova nel Museo di Geologia e Paleontologia dell’Università di Firenze e solo per qualche conchiglia nell’I.T.C. O. G. Costa di Lecce.
L’ abbondanza di reperti fossili nel sito, che entusiasmò lo stesso Seguenza ha permesso ad alcuni ricercatori, dopo un secolo, di riportare a nuova vita fossili descritti dal grande messinese dei quali, se non per le descrizioni e qualche disegno dell’autore stesso, se ne era perduta la conoscenza.
Assicurazione non necessaria
Museo della Fauna Università degli Studi di Messina
Museo geomineralogico e paleontologico S. Mottura di Caltanissetta
"Forum per Messina, comitato in rete per la città"
Città Metropolitana di Messina