Meteoriti, crateri da impatto e tunnel di lava: il contributo delle scienze geologiche allo studio dei materiali extraterrestri e degli analoghi planetari e alla preparazione delle future missioni esplorative planetarie
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La comprensione dei corpi planetari passa anche attraverso lo studio dei materiali extraterrestri come le meteoriti e degli analoghi planetari come i crateri da impatto meteoritico e i tunnel di lava. Le meteoriti, frammenti spaziali catturati dalla forza di gravità della Terra che si accendono nei cieli limpidi tracciando archi di luce sono segni tangibili di un Universo in evoluzione intorno a noi. E forse è per questo senso di mistero che le “stelle cadenti” hanno da sempre suscitato poesia e speranza ma anche timore e reverenza. Ma cosa sono in realtà le “stelle cadenti”? Perché affascinano ancora l’uomo in maniera così primordiale? Quali informazioni possono donarci questi minuscoli frammenti extraterrestri? E ancora, sono mai cadute meteoriti vicino a noi, in Italia, lasciando evidenze morfologiche come i crateri da impatto? Esistono testimonianze che ci raccontano di questi straordinari eventi*?
Le Scienze Geologiche, con le sue discipline come la Geologia Planetaria, la Mineralogia, la Cristallografia, la Geochimica, la Geofisica, dànno il proprio contributo allo studio dei materiali extraterrestri e degli analoghi planetari e alla preparazione delle future missioni esplorative planetarie. Un esempio, è la ricerca di strutture geologiche sulla Luna o su Marte come i tunnel di lava, che potrebbero rappresentare, in un prossimo futuro, habitat sicuri per la colonizzazione umana. Queste strutture costituiscono, infatti, ambienti schermati dalle radiazioni cosmiche e protetti dal flusso costante di micro-meteoriti. Sulla Terra, i tunnel di lava possono avere fino a trenta metri di diametro e una lunghezza fino a 65 chilometri, mentre, sulla Luna, questi tunnel potrebbero essere larghi più di un chilometro e lunghi centinaia di chilometri, cioè, sufficientemente grandi da poter potenzialmente ospitare degli insediamenti umani di dimensioni significative.
La conferenza prevede gli interventi di Davide Persico, ricercatore in Paleontologia e Paleoecologia presso l’Università di Parma e autore del libro “METEORITI- Storie cadute dal cielo”*, Patrizio Torrese ricercatore in Geofisica Applicata presso l’Università di Pavia e Mara Murri ricercatrice in Mineralogia presso l’Università di Pavia.
* Persico D., 2017, METEORITI- Storie cadute dal cielo, Ed. Delmiglio, Persico Dosimo (CR), pp. 105.
La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti previa registrazione entro il giorno 15 ottobre 2018 all’indirizzo geologia-pls@dsta.unipv.it. Le registrazioni saranno chiuse una volta raggiunta la massima capienza dell’aula.
Per maggiori informazioni, contattare la Segreteria del Piano Lauree Scientifiche-L34–UniPV
e-mail: geologia-pls@dsta.unipv.it
Assicurazione non necessaria
Michela Comensoli, Claudia Lupi, Patrizio Torrese, Silvio Seno, Matteo Alvaro
Geoevento finanziato da:
- Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente
- MIUR, Piano Nazionale Lauree Scientifiche 2014-2016 (DM 976/2014, art. 3 comma 4 e 5 ed art. 4), Progetto Nazionale Geologia, PLS-L34 – UniPV