Nardò 1743. I luoghi del terremoto.

DATA DELL'EVENTO
Sab, 22/10/2016 Ore 15.00
LUOGO DELL'EVENTO
Centro storico Nardò, Piazza Castello, Nardò (LE)
ISCRIZIONE
Non necessaria, ingresso libero

Il 20 febbraio 1743, poco prima del tramonto, un forte terremoto con epicentro nel Canale d’Otranto fece sentire la sua immensa e tragica forza su di un'area vastissima che ebbe come limiti: a nord alcune città della pianura Padana, a est il Peloponneso, le Isole Ionie e la costa albanese, a sud l'isola di Malta, a ovest Messina, Reggio Calabria, Napoli e Roma.
I maggiori danni di registrarono su entrambe le sponde del Canale d'Otranto; le località che subirono gli effetti distruttivi più gravi furono Francavilla Fontana e Nardò, in Italia, l'isola di Santa Maura (Lefkàda), in Grecia. In questi centri gran parte degli edifici crollarono o furono gravemente danneggiati; una decina di altre località pugliesi, fra cui Brindisi, Taranto e Bari subirono gravi danni. In particolare, le cronache storiche hanno permesso di stimare che a Nardò l’intensità sismica raggiunse il IX grado della scala Mercalli.
I danni riportati dalla città di Nardò furono infatti ingenti e il numero di strutture distrutte o danneggiate elevato. In particolare subirono gravi lesioni la Cattedrale e il campanile, il Seminario e il Sedile. La chiesa di San Francesco da Paola crollò completamente mentre la chiesa del Carmine, il Palazzo di Città, la chiesa di Santa Teresa, la cupola della chiesa del Conservatorio della Purità, la chiesa di Santa Chiara e dell’Incoronata subirono crolli di varia entità. Ingenti furono i danni riportati dalla chiesa di S. Maria de Raccomandatis, il suo campanile e l’annesso convento dei Domenicani.
Il numero dei morti riportato nel Libro dei Morti della chiesa Cattedrale è di 112 vittime.
Il percorso a piedi nel centro storico di Nardò segue il fil rouge delle epigrafi ubicate sulle facciate e all’interno dei principali edifici pubblici della città che ricordano l’opera di ricostruzione a seguito dei danni subiti dal terremoto per condurre il visitatore in una inaspettata immersione nella storia di questa stupenda città ed apprezzarne le inestimabili ricchezze architettoniche e culturali.


CARATTERISTICHE DELL'ESCURSIONE
Livello di difficoltà: basso
Distanza: 2 km


ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione non necessaria
Ingresso libero
Numero massimo partecipanti: 50
Assicurazione non necessaria

ORGANIZZATORI E SPONSOR

Università del Salento
Amministrazione Comunale di Nardò
Salento Explorabile




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