Rame dall'estrazione al prodotto finito

DATA DELL'EVENTO
Dom, 16/10/2016 Ore 15.00-18.00
LUOGO DELL'EVENTO
Palazzo Canestrai, Corso B. Assunta Pallotta, Force (AP)
ISCRIZIONE
Obbligatoria entro il 15/10/2016 , ingresso libero

Il museo del Rame a Force ha un suo primo antecedente importante nella “Mostra del rame e del ferro battuto” in svolgimento nei mesi estivi a partire dal 24 agosto 1969. Altro precedente è l’allestimento del “Centro per l’esposizione del rame e dei manufatti dell’artigianato di tradizione delle aree interne picene”, avviato alla fine degli Anni 80 e poi destinato ad altro uso. Nel suo proporsi come raccolta di testimonianza in spazi di conservazione, vissuti e fruiti dalla popolazione, dai visitatori, dagli studiosi, il Museo del Rame è, invece, un evento attuale, che risale alla fine del 2005. La lavorazione del rame a force rappresenta solo un piccolo episodio della lunga utilizzazione che gli uomini hanno fatto e continuano a fare di questo metallo. Noto fin da epoche molto remote, sembra addirittura lavorato già nel IX millennio a.c. nelle terre mesopotamiche, ha denominato un’importante fase della lunga vicenda degli uomini sulla terra, conosciuta appunto come “l’età del rame” cui è seguita quella “del bronzo” che è poi da riferire al prevalente uso di leghe di rame e stagno. Assai estratto, commercializzato e adoperato in epoca romana, la sua vasta utilizzazione si protrae fino a noi. Lo si trova nelle miniere allo stato puro, il cosiddetto “rame nativo” e, in maggiore abbondanza, come componente di molti minerali, tra i quali sono da ricordare l’azzurrite, la cuprite, la malachite.
Nell’antichità sono famose le miniere dell’isola di Cipro, donde il nome latino di cuprum dato al metallo. Oggi le principali estrazioni si hanno in: Cile, USA, Perù, Indonesia, Australia, Russia e Cina. E’ un metallo duttile, malleabile, dotato di lucentezza, dalla colorazione rosso chiara. La sua metallurgia accompagna l’umanità fin dalla preistoria al fine di realizzare le svariate opportunità di impiego che ne fanno uno dei metalli più utilizzati al mondo dopo il ferro.



ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione obbligatoria entro il 15/10/2016
Ingresso libero
Modalità di iscrizione:

Telefonata o email al contatto di riferimento

Numero massimo partecipanti: 25
Assicurazione non necessaria

ORGANIZZATORI E SPONSOR

Scuola di Geoturismo delle Marche, Parco dei Calanchi e Monte dell'Ascensione con il patrocinio di Unicam Sezione di Geologia Scuola di Scienze e Tecnologie, A.GI.LA. – Attivi Giovani Laureati




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