Alla scoperta della storia geologica e mineraria del Gerrei

DATA DELL'EVENTO
Mer, 19/10/2016 - Dom, 23/10/2016 Ore 9.30-18.00
LUOGO DELL'EVENTO
Museo Minerario dell'Archeologia Industriale di Su Suergiu, Borgo Minerario Su Suergiu, Villasalto (CA)
ISCRIZIONE
Obbligatoria entro il 08/10/2016 , ingresso libero

L'evento si pone l'obiettivo di far conoscere la storia mineraria e geologica della Sardegna, con particolare riferimento a quella di Villasalto (miniera e fonderia d'antimonio) e del Gerrei, e di promuovere e valorizzare il sito di Su Suergiu nell'ambito del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna.

L'evento si svolgerà nel borgo minerario di Su Suergiu a Villasalto, con la realizzazione delle seguenti attività:
Laboratori didattici di scienze della terra per la Scuola Primaria (sono ammesse le classi 4° e 5°, per un massimo di 25 bambini per ogni laboratorio);
Laboratori didattici di scienze della terra per la Scuola Secondaria di primo grado (sono ammesse le classi 1°, 2° e 3° media, per un totale di 25 ragazzi per ogni laboratorio);
Visite guidate al Museo Minerario dell'Archeologia Industriale;
Visite guidate alle mostre documentarie allestite nella palazzina della ex Direzione Mineraria di Villasalto;
Proiezione di filmati e documentari.

La storia economica e sociale di Villasalto e del Gerrei è anche storia di miniere, storia di uomini, donne e ragazzi che in un tempo ormai lontano hanno svolto un lavoro durissimo per poche lire di salario. E’ una storia gloriosa ma anche triste, di successi industriali ma anche di sacrifici, ingiustizie, sfruttamento, dolore e malattie.
Le prime ricerche minerarie di antimonio a Villasalto risalgono al 1854. Nel 1858, con Decreto Ministeriale, l'attività estrattiva a Su Suergiu fu affidata in concessione all'imprenditore Francesco Ferro, da cui prese nome la galleria più antica della miniera.
La presenza di giacimenti di antimonio nei dintorni di Ballao era nota fin dalla prima metà dell’Ottocento, quando in alcune località nei pressi del villaggio erano attivi alcuni cantieri di scavo e ricerca, poi abbandonati.
Le miniere di Su Suergiu e Martalai a Villasalto e la miniera di Corti Rosas a Ballao sono stati, nel corso della storia, i centri estrattivi di maggior rilievo nel territorio. Dalla Direzione mineraria di Villasalto dipendevano anche numerosi altri permessi di scavo e ricerca nel Gerrei e nel Sarrabus, e non solo per minerali di antimonio.
A Su Suergiu, dal 1882, era operativa anche la fonderia per il trattamento del minerale. L'impianto, l'unico in Sardegna per la metallurgia dell'antimonio, fu uno dei più importanti in Italia e in Europa per la tecnologia sviluppata e per i livelli produttivi raggiunti, specie all'epoca della prima e della seconda guerra mondiale.
La storia mineraria e metallurgica di Villasalto ha attraversato lo spazio temporale di un secolo e mezzo, per concludersi negli anni Ottanta del Novecento con il trasferimento delle ultime unità di personale a Monteponi, dopo i licenziamenti seguiti alla chiusura degli ultimi cantieri di scavo e ricerca sul Rio Sessini e sul Monte Genis.
A testimoniare il passato minerario di Villasalto e la cultura materiale del lavoro in miniera sono oggi il bellissimo borgo minerario di Su Suergiu dominato architettonicamente dalla Palazzina della Direzione in stile liberty che un tempo ospitava al piano terra gli uffici amministrativi e tecnici e al piano primo l’appartamento del Direttore e, più a valle, gli impianti della fonderia con gli interessantissimi reperti di archeologia industriale. Tra gli edifici del borgo merita attenzione anche la Chiesa di Santa Barbara, Patrona dei minatori, venerata a Villasalto come in tutti i centri minerari.
La Palazzina della Direzione ospita oggi il Museo Minerario dell’Archeologia Industriale e una mostra archivistica permanente allestita con la fotoriproduzione su pannelli in forex di alcuni documenti originali appartenenti all’archivio storico minerario Su Suergiu e al fondo Miniera dell’archivio comunale di Villasalto, articolata in percorsi tematici sulla storia delle miniere di Villasalto e del Gerrei, sulla vita e sul lavoro delle donne e degli uomini di miniera.
All'interno del museo minerario è possibile visitare anche la mostra fotografica dedicata al fondo archivistico “Arcangelo Bernardini”, donato recentemente al Comune di Villasalto da Alessandro Bernardini, nipote del celebre direttore che guidò le miniere e fonderie d'antimonio dagli anni Venti agli anni Cinquanta del Novecento. E' possibile, inoltre, vedere alcuni filmati e documentari sulla storia mineraria di Villasalto, con le testimonianze dei lavoratori e delle lavoratrici.
L'archivio storico minerario Su Suergiu è custodito in apposita sala nell'edificio che ospita l'archivio storico comunale di Villasalto. Tutte le informazioni sull'archivio sono reperibili sulla pagina facebook https://it-it.facebook.com/archiviostoricocomunale.villasalto/



ISCRIZIONE E ASSICURAZIONE
Iscrizione obbligatoria entro il 08/10/2016
Ingresso libero
Modalità di iscrizione:

La partecipazione alle visite guidate non è subordinata ad alcuna prenotazione.
L'iscrizione ai laboratori didattici di scienze della terra è obbligatoria per le Scuole, con prenotazione ai seguenti contatti:
protocollo.villasalto@pec.comunas.it
culturaesport@comune.villasalto.ca.it
agora@agora.coop
www.facebook.com/archiviostoricocomunale.villasalto
Per i laboratori didattici di scienze della terra sono ammesse le classi 4° e 5° della Scuola Primaria (per un massimo di 25 bambini per ogni laboratorio) e le classi 1°, 2° e 3° media delle Scuole Secondarie di primo grado (per un massimo di 25 ragazzi per ogni laboratorio).
Per info:
Comune di Villasalto 070 956901 070 95690202
Società Cooperativa Agorà Sardegna 070 5435109

Assicurazione non necessaria

ORGANIZZATORI E SPONSOR

Comune di Villasalto (Ca)
Società Cooperativa Agorà Sardegna
Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna




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